Non tutto è come sembra

Oggi siamo tranquillamente abituati ad associare il nome Citroën al brand automobilistico con il doppio chevron nel logo. Eppure l’attuale cammino industriale di una delle marche più famoso nel mondo delle auto avrebbe potuto tranquillamente non esistere se solo il fondatore, André-Gustave Citroën, non avesse avuto il pallino dell’imprenditoria ed avesse seguito le orme del padre. Ma al di là del suo cammino, sappiate che potrebbe non aver avuto questo nome! La vera storia di Citroën e del suo cognome, forse, non la conoscete abbastanza.

Nella storia di Citroën c’entrano i…limoni

Ebbene sì, i gialli agrumi fanno parte della storia di Citroën. Il bisnonno di André-Gustave Citroën non aveva un cognome e, di professione, vendeva frutta. Si chiamava Roelof, olandese, e fu costretto ad avere un cognome solo quando Napoleone, nel 1811, ordinò un censimento. Per questa registrazione venne allora dato un cognome a chiunque ne fosse sprovvisto, ed in questi casi si era soliti richiamare la professione del soggetto oppure alcune sue peculiarità. Nel caso di Roelof ci si basò sulla professione. Divenne allora Roelof Limoenmann (“uomo dei limoni”).

Come si passa dai limoni a Citroën?

La domanda sorge spontanea: “cosa c’entra Limoenmann con Citroën?“. Roba di figli. Barend, uno dei figli di Roelof che non seguì le orme del padre, divenne artigiano orafo. Nel provare a sposarsi non trovò il consenso del futuro suocero, indispettito dal cognome Limoenmann al punto da porre una condizione al matrimonio: Barend avrebbe dovuto cambiare il proprio cognome. Barend accettò e trasformò Limoenmann in Citroen, senza la dieresi: significa “limone”, ma in olandese. Barend ebbe 12 figli ed uno di questi, Levie, portò avanti il commercio del padre trasferendosi a Varsavia, dove trovò anche moglie. Dopo non molto però si trasferirono a Parigi, precisamente nel 1870, dove stabilì nuovamente il proprio commercio di pietre preziose.

Il fondatore di Citroen
André-Gustave Citroën, fondatore di Citroen

Nella storia di Citroën, quando arriva la dieresi?

Fu proprio in Francia che il cognome Citroen acquisì la dieresi, per essere più francese. Ebbe così inizio la famiglia Citroën, che trovò la strada delle automobili (è proprio il caso di dirlo) con il figlio André-Gustave, non interessato all’attività di famiglia che i fratelli portavano tranquillamente avanti. André-Gustave Citroën, decisamente molto più incline alla tecnologia e con lo sguardo rivolto al futuro, diede vita nel corso del tempo ad uno dei brand storici dell’automobilismo mondiale.

Che ne pensi di questa curiosità? Ti è piaciuta? Ricorda di passare allora dai nostri social e di lasciarci un like: per noi è importantissimo!

1 Comment

Rispondi