Auto da rally elettriche?
La risposta è sì, anche le auto da rally stanno diventando elettriche. Quelle auto sporche, puzzolenti e che potevi sentire a chilometri di distanza adesso cominciano ad intravedere un futuro da auto elettriche. D’altronde nel motorsport basti pensare alla Formula E così come alla Cupra Extreme E per capire la rivoluzione in tal senso. A queste adesso si aggiunge la Opel Corsa-e Rally, versione rallystica della Corsa elettrica. Ma nei rally tutto è un po’ diverso e quindi un sound deve esserci, perciò gli ingegneri di Opel hanno elaborato una soluzione.
Un Sound System per la Opel Corsa-e Rally
Al debutto i prossimi 7 e 8 maggio, la nuova Opel Corsa-e Rally parteciperà al campionato ADAC Opel e-Rally Cup. Ma nonostante si tratti di un rally di auto elettriche, la competizione prevede che le auto siano udibili da lontano. Si tratta di un problema per la sicurezza di commissari e spettatori. Pensate alle folle di curiosi che si trovano nel bel mezzo del tracciato e si spostano esattamente un secondo prima del passaggio dell’auto, magari alla ricerca di un perfetto scatto fotografico. Spero vi sia capitato di vedere qualche filmato delle glorie degli anni ’80. Con un’auto silenziosa la tecnica “scatta e scappa” non è fattibile, quindi c’è bisogno del sound. Opel ha piazzato sulla Corsa-e Rally due casse esterne da 400W ed un Sound System per avvisare tutti del passaggio dell’auto.
Sound System: non riproduce un’auto termica
Il suono emesso dalle casse però non riproduce un’auto a combustione, ma ha comunque la caratterizzazione di un’auto elettrica. In poche parole è un sibilo molto più marcato. Gli ingegneri hanno dovuto cercare sul mercato casse che potessero essere montate all’esterno dell’auto, resistenti quindi non solo a sporco e acqua ma anche a scossoni. I due altoparlanti sono collegati ad una centralina che legge i giri del motore elettrico e la velocità ruote, così da creare – attraverso un software sviluppato ad hoc nel corso di mesi di lavoro – un sound specifico. Si può anche impostare il livello sonoro su due volumi: uno, più bassi, per i trasferimenti; l’altro, più alto, per le prove speciali. Secondo il regolamento sarà lo stesso equipaggio a doversi preoccupare del cambio di volume.
Commentate, commentate e commentate ancora questa notizia sui nostri social. Parliamone perchè…c’è tanto da dire! Vi aspettiamo: ecco i link diretti ai nostri social, per raggiungerci prima che vi scappino le idee!