L’Italia è la culla dell’automobilismo, dell’arte e della cultura che circonda questo mondo, il posto dove i sogni degli appassionati di auto diventano realtà . Molti sono i marchi di auto di lusso artigianali presenti lungo lo stivale, si pensi alla Lancia di Amos oppure alla 037 di Kimera Automobili EVO37: la Lancia 037 del 2021. A loro e a molti altri si è aggiunta anche la Bermat, azienda con base a Rovereto, che promette di rivoluzionare il mondo delle auto artigianali. La loro idea parte dalla presentazione della Bermat GT-Pista.


La filosofia della Bermat
Il creatore dell’azienda, Matteo Bertezzolo, vuole rendere “semplice” la creazione di un auto totalmente personalizzabile. Per fare ciò gli ingegneri di Bermat basano i loro veicoli su una rivoluzionaria piattaforma modulare, chiamata T-MM. Dalle dichiarazione del patron Bertezzolo, la Bermat sarà in grado di personalizzare le sue vetture a 360° sia dal punto di vista estetico che meccanico.


Specifiche tecniche della Bermat GT-Pista
La vettura che promette di riportare le gran turismo ai fasti di un tempo mischia particolari estetici che richiamano epoche passate con tecnologie di costruzioni attualissime. Partendo dall’esterno si possono notare dettagli che si rifanno a linee di auto degli anni 80 e 90, con i parafanghi pinnati che si ispirano al periodo aerospaziale anni 60.
Gli interni invece sono molto minimal, con carbonio a profusione e un volante decisamente di ispirazione racing. Il tutto viene inglobato da una monoscocca in fibra di carbonio che rispetta gli standard di sicurezza FIA.


La meccanica è a sua volta indirizzata ad un utilizzo pistaiolo, con sospensioni push-rod e cambio sequenziale a 6 marce. I 1000kg di auto sulla bilancia vengono spinti da un 4 cilindri 2 litri con potenze tra 300 e 400 cv. I freni racing a 6 pompanti per l’anteriore e 4 per il posteriore mettono la ciliegina sulla torta.


Più che una gt questa sembra una vera e propria vettura da corsa, ma l’azienda promette che grazie alla possibilità di personalizzazione che offre questa piattaforma arriveranno vetture full electric e con altri propulsori endotermici.
Fa sempre piacere vedere degli appassionati creare queste opere d’arte e speriamo che nel futuro possano regalarci altre perle come queste. Per ora la produzione si limita a 10 esemplari l’anno ad un prezzo di 200.000 euro l’uno.
E voi che ne pensate di questa nuova vettura? Pensate che le aziende artigianali come questa diano prestigio al mondo dell’automotive italiano? Fatecelo sapere sui nostri social!! E ricordate di lasciarci un like, che per noi è importantissimo.