La serie tv “The Dukes of Hazzard”
La serie ambientata in Georgia, nel sud degli Stati Uniti, narra delle avventure della famiglia Duke, finita nei guai con la giustizia a causa di un passato che la vedeva coinvolta nella distillazione clandestina di whiskey. I cugini Bo e Luke, infatti, colti a trasportarne delle casse per conto dello zio, vennero scagionati a patto di non poter lasciare la contea senza l’approvazione delle forze dell’ordine e con la promessa che non ne avrebbero distillato più. Da allora i cugini Duke lavorano nella fattoria dello zio e partecipano a gare col fedelissimo e velocissimo “Generale Lee”. Qui inizia la loro avventura che li vedrà contrapporsi ai loschi piani del capo della contea Jefferson David Hogg (detto “Boss”) e a scontrarsi in avvincenti inseguimenti con lo sceriffo Rosco.
Il “Generale Lee”, alias una arancione Dodge Charger R/T
È una speciale Dodge Charger R/T del 69’ che poteva montare diversi motori in base all’utilizzo, dal 426 Hemi da 6980 cc con ben 425 CV (che però non venne utilizzato per le riprese), passando per il 440 da 7206 cc e 390 o 375 CV, per finire coi 383 e 318. Le Charger con quest’ultimo venivano usate principalmente per le scene coi salti, data la sua leggerezza. La trasmissione, invece, poteva essere affidata ad un cambio automatico a tre rapporti o ad un cambio manuale a 4 rapporti, che venne preferito al precedente.
In particolare, il Generale Lee sfoggiava un acceso colore arancio, con un grande “01” dipinto sulle portiere e una bandiera sudista sul tetto. Il nome deriva da quello di un generale della guerra di secessione americana. Inoltre il “Generale Lee” montava un rollbar ed aveva le portiere saldate come una vera e propria auto da corsa, particolare che dava vita agli scenici ingressi ed uscite dai finestrini.


Qualche curiosità sulla Dodge Charger R/T
Durante le riprese vennero utilizzate moltissime Dodge Charger R/T, a causa delle scene pericolose che spesso finivano con la distruzione delle auto. Addirittura in una puntata, per riuscire nella ripresa di un singolo salto, vennero coinvolte e distrutte ben sette auto.
I produttori della serie trovarono un modo ingegnoso per rimediare all’innumerevole quantitativo di auto necessarie alle riprese; vennero diffusi volantini nei quali si chiedeva ai possessori di tale modello interessati allo “sbarazzarsi” dell’auto, di regalarla alla produzione. Queste venivano poi modificate ad hoc in un’officina proprio vicino al set, impegnata già a riparare le auto che presentavano guasti durante le riprese. Spesso, infatti, i meccanici dovevano lavorare giorno e notte per rimettere in sesto le auto danneggiate il giorno prima o per preparare le nuove arrivate.
Altre auto nella serie
Oltre il Generale Lee compaiono alche altre famose auto tra le quali annoveriamo una Ford Gran Torino, un Maggiolino della Volkswagen e una Ford Mustang, l’unica auto che sia riuscita, nella serie, a battere il Generale Lee.
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Pubblicato da Giuseppe Casale
La passione dei motori mi ha portato a diventare Ingegnere Meccanico specializzando nel ramo dell'autoveicolo ed a cimentarmi, durante i fine settimana, nell'attività di pilota-istruttore in pista con supercar. Come se non bastasse affianco alla smisurata passione per le auto anche quelle per musica, sport e tecnologia. Mostra tutti gli articoli di Giuseppe Casale
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