Il lavoro della vita
Oggigiorno la mobilità al lavoro è un dato di fatto. Dipendenti che passano da un’azienda all’altra per rincorrere una carriera, scatti di posizione oppure semplicemente per cambiare mansione e migliorare le proprie skill. Eppure la fluidità lavorativa è stata incentivata solo negli ultimi anni, mentre nei passati decenni – spesso – tutta la vita lavorativa la si spendeva all’interno della stessa azienda. Questo è proprio ciò che è successo a Bryan Webb con Vauxhall.
Bryan Webb, il dipendente più “fedele” di Vauxhall


Esattamente nel 1946, un anno dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, Bryan Webb entrò in Vauxhall. Aveva 26 anni e probabilmente non avrebbe mai potuto immaginare che avrebbe speso tutta la sua vita lavorativa all’interno dell’azienda. Adesso può però affermare con orgoglio che, con i suoi 75 anni di servizio, è ufficialmente il dipendente che ha lavorato per più tempo al servizio di Vauxhall in tutta la storia del brand. Aggiungeremmo anche che è probabile sia un record mondiale, considerando che già dedicarsi al lavoro per 75 anni non è così scontato.
La storia di Bryan in Vauxhall
L’ormai ex dipendente di Vauxhall ha dedicato anima e corpo alla Vauxhall, lavorando a Baylis, in Gloucester. Ha visto serie di auto prodotte da Vauxhall che oggigiorno sono relegate solo al passato. Modelli che hanno avuto vita breve, modelli che ancora figurano nel listino del brand e modelli che ritorneranno in grande stile adesso che il tutto è sotto l’egida di Stellantis, come la Manta (ne abbiamo parlato qui del ritorno della Manta: Opel rimane senza parole (ma usa i codici QR)). Gli ultimi 34 anni li ha spesi lavorando come amministratore del servizio di garanzia e, curiosità nella curiosità, indossa ancora l’orologio che in Vauxhall gli anno regalato dopo i primi 25 anni di servizio. E pensare che qui si è andati ben oltre le nozze d’oro…
Che ne pensate di questo simpatico lavoratore? Sareste capaci di passare un’intera vita lavorando per la stessa azienda? Fatecelo sapere direttamente sui nostri social: con un solo clic sei in contatto con noi!
E non dimenticarti di condividere l’articolo, così sarà contento anche Bryan Webb!