Rosso: da sempre il colore dell’emozione

Colori da gara Mazda
Storicamente Mazda ha scelto nelle livree da corsa anche il colore rosso

Se doveste pensare ad un colore che susciti un’emozione intensa, travolgente ed accattivante, probabilmente vi ritrovereste con l’idea del rosso ben stampata in mente. Magari anche con annessi brividi lungo tutto il corpo. Questo perché da sempre il colore rosso è stato associato a questo tipo di emozioni. Positive, focose, anche pericolose a volte. Ecco perchè il mondo dei motori e del motorsport spesso si rifà a questo gran bel colore. Tra i vari brand che hanno fatto del rosso un proprio stile di pensiero e di espressione c’è Mazda, che negli ultimi anni ha messo appunto il Soul Red Crystal.

Come nasce il Mazda Soul Red Crystal

Mazda Mx-5 con il Soul Red Crystal
La Mazda MX-5 è una delle auto che sposano meglio il Soul Red Crystal

Il primo Mazda Soul Red è nato con l’avvento del linguaggio stilistico Kodo Design. Un rosso particolarmente saturo, accattivante. Accoppiato all’idea di Kodo Design, filosofia Mazda che sposa la pulizia dei dettagli e la sinuosità delle forme, riesce ad essere esaltato semplicemente perché la carrozzeria delle ultime Mazda è volutamente libera da forme troppo articolate. Una sorta di tela bianca sulla quale stendere il colore. Ma nel 2017 questo Soul Red ha visto la sua evoluzione nel Soul Red Crystal, perché la volontà era di ottenere un colore ancora più profondo; un colore denso e che riuscisse a “giocare” con la luce sembrando quasi traslucido (secondo Google, traslucido: “In fisica, di mezzo parzialmente trasparente che permette di percepire attraverso di esso l’immagine di un oggetto senza peraltro distinguerne nettamente i contorni.”, ndr). Insomma, qualcosa tipo il colore del rubino.

I segreti della vernice rossa di Mazda

Palette di colori per il Soul Red
Provino del Soul Red Crystal colpito dalla luce e lasciato in ombra

Rosso puro, questo è stato uno step fondamentale. Nessun pigmento di altro colore per il Soul Red Crystal, perché Mazda non era intenzionata a “contaminarlo”. Detto ciò, un altro importante passo in avanti è stato fatto con la tecnica di verniciatura in tre fasi. Il primo strato ha doppie scaglie di alluminio, alcune riflettenti ed altre assorbenti; il secondo strato traslucido viene steso con dei pigmenti di colore dal croma elevato, che però fanno penetrare la luce fin verso le scaglie di alluminio sottostanti; il terzo strato è il lucido, per proteggere anche la vernice.

Il Soul Red Crystal di Mazda (noi l’abbiamo recentemente visto sulla Mazda MX-30 elettrica che abbiamo provato, ne abbiamo parlato qui: Prova Mazda MX-30: l’auto elettrica che diventa un salotto) ha guadagnato ancora più vigore e personalità rispetto al precedente Soul Red, che già aveva lasciato a bocca aperta. In termini numerici la saturazione è aumentata del 20% e la profondità colore del 50%. Questi sono i segreti di quello che Mazda definisce il “rosso più bello del mondo“.

Voi siete d’accordo con Mazda? Ammirate il Soul Red Crystal oppure preferite un rosso tipo lo storico Rosso Ferrari? Fatecelo sapere sui nostri social! Vi basta un clic e siete collegati direttamente con noi!

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