Cambio epocale per Rolls-Royce

Pochi giorni fa abbiamo lanciato la notizia per la quale Rolls-Royce abbia ridisegnato la statuina che da oltre un secolo adorna i cofani delle proprie auto, la Spirit of Ecstasy (lo puoi leggere qui: Spirit of Ecstasy: nuovo design per la statua di Rolls-Royce). Un cambio epocale figlio dei tempi che viviamo, che chiedono un rinnovamento praticamente di ogni cosa, così il costruttore di lusso britannico ha aggiornato la propria immagine, ma senza rinunciare al proprio stile. Stavolta vogliamo però soffermarci su quelli che sono i segreti dietro la nuova Spirit of Ecstasy, simbolo di uno dei brand più conosciuti al mondo.

Dimensioni Spirit of Ecstasy nel tempo
Il cambio delle dimensioni della statua di Rolls-Royce nel tempo

La nascita della Spirit of Ecstasy di Rolls-Royce

La leggendaria statuina di Rolls-Royce, la Spirit of Ecstasy, venne depositata come proprietà intellettuale il 6 febbraio del 1911, ben 111 anni fa. Da allora è divenuto uno dei simboli più riconoscibili al mondo, che con un solo sguardo riconduce al mondo del lusso sfrenato e di classe.

Evoluzione statuetta Rolls-Royce
L’evoluzione della dimensione della singola statuetta sulle Rolls-Royce

Fu Charles Sykes a dare vita al celebre ornamento, incaricato ufficialmente dall’allora Direttore di Rolls-Royce Claude Johnson. RR arrivò a questa decisione poichè Sykes produsse nel 1909 una statuetta commissionata da Lord Montagu of Beaulieu – fondatore ed editore della rivista The Car Illustrated – per adornare il cofano della sua Rolls-Royce Silver Ghost. Da quel momento in poi tanti possessori di Rolls-Royce fecero lo stesso ed i cofani delle superlussuose auto inglesi cominciarono a sfoggiare gli stemmi più disparati. Non poteva andare di certo a genio alla Casa di Goodwood, che così decise di produrre il proprio – riconoscibile – ornamento. Nacque così la Spirit of Ecstasy, basata sulla statuetta The Whisper montata sul cofano dell’auto di Lord Montagu, che Sykes produsse – secondo una storia non esattamente accertata e documentata in modo univoco – ispirandosi ad una donna di nome Eleanor Thornton.

The Whisper, la statua originaria
The Whisper, la statua dalla quale prende ispirazione la Spirit of Ecstasy

La nuova statuetta di Rolls-Royce

Dopo 111 anni la Spirit of Ecstasy è stata ridisegnata, senza allontanarsi dalla creazione originale di Charles Sykes. A differenza del passato il modello è stato elaborato prima tridimensionalmente al computer. Un lavoro complessivo che ha portato via 830 ore tra modellazione e prove in galleria del vento.

La nuova statua ha una conformazione più filante del passato, che strizza l’occhio all’aerodinamica. Sembra strano ma “tutto fa brodo” quando si tratta di aerodinamica, statuetta compresa, che dovrà aiutare la futura Rolls-Royce elettrica a percorrere quanta più strada possibile con una singola carica. L’altezza della statua dunque scende, passando da 100,01 mm a 82,73 mm.

Un punto chiave sono stati i vestiti della figura femminile. Sì, perchè si tratta di vestiti e non di ali, come erroneamente di potrebbe pensare. Sono adesso più realistici e si librano meglio nel vento, migliorando così i flussi e restituendo una sensazione eterea di leggerezza.

Lavorazione manuale Rolls-Royce
La Spirit of Ecstasy viene rifinita a mano per ogni Rolls-Royce

Ogni statua è prodotta utilizzando una tecnica chiamata “colata a cera persa” ed un artigiano la lucida a mano, continuando così la tradizione che ha visto Charles Sykes rifinire a mano ogni statuina fino al 1939.

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