Parlando di auto elettriche si sente spesso l’utilizzo del termine “ansia da autonomia”. Nel corso degli anni l’autonomia delle auto elettriche è incrementata di molto, grazie all’utilizzo di pacchi batteria più grandi o colonnine che consentono di caricare in corrente continua con picchi di potenza elevati (anche fino a 350 kW). Da qualche anno però, l’azienda israeliana StoreDot sta lavorando ad un’innovativa tecnologia per le batterie. In particolare, la batteria di loro invenzione è detta XFC (eXtreme Fast Charging), conosciute anche con la sigla 100in5, ovvero 100 miglia (160 km circa) di autonomia in 5 minuti di ricarica. Per la prima volta la batteria XFC è stata mostrata all’opera sul prototipo di Polestar 5.
A proposito, se non l’hai già fatto, leggi anche: Differenza tra ricarica in corrente alternata (AC) e in corrente continua (DC)
Batterie XFC su un prototipo della Polestar 5
In occasione dei Polestar Day a Los Angeles, la batteria XFC dell’azienda StoreDot è scesa in campo mostrando le proprie capacità a bordo della Polestar 5. Le batterie XFC possono essere integrate nei formati di pacchi batteria già esistenti, senza necessità di stravolgere i progetti iniziali delle auto elettriche delle varie case. L’anno scorso Polestar e StoreDot hanno firmato un accordo per una collaborazione strategica. La casa svedese è stata tra le prime a investire nel produttore di batterie israeliano, con il privilegio di un accesso anticipato alla tecnologia XFC.


In occasione dell’evento, il CEO di Polestar, Thomas Ingenlath ha dichiarato: “StoreDot sta compiendo grandi passi avanti nello sviluppo della loro tecnologia di ricarica ad alta velocità, e siamo fieri investitori e partner nella sua evoluzione. Le innovative batterie di ricarica ad alta velocità di StoreDot, combinate con il nostro prossimo sistema di propulsione elettrico di alta gamma, possono rivoluzionare l’esperienza dei proprietari di veicoli elettrici, consentendo di ricaricare in pochi minuti.” La casa svedese mira ad essere la prima casa automobilistica a dimostrare che le celle XFC possono facilitare la transizione alla mobilità elettrica.
StoreDot e le batterie a ricarica ultrarapida
StoreDot è una start-up israeliana nata nel 2013 e specializzata sulla progettazione, ricerca e sviluppo di batterie elettriche. Gli obiettivi attuali sono quelli di lanciare le batterie XFC sul mercato già dal 2024, con la versione 100in5. Successivamente, l’azienda si è ripromessa di lanciare sul mercato le versioni ancor più performanti 100in3 e 100in2 rispettivamente entro il 2028 e 2032. Gli ingegneri StoreDot hanno effettuato numerosi test, arrivando a dimostrare che le batterie XFC non perdono la propria capacità anche dopo 1.000 cicli di ricarica ultrarapida. Questi dati sono oltre che interessanti anche confortanti, perché l’utilizzo di questa tecnologia potrebbe facilitare la diffusione delle auto elettriche.
Per ovviare al problema dell’autonomia e della ricarica continua, le aziende automobilistiche hanno puntato a installare pacchi batteria sempre più grandi. Ciò ha come conseguenza un aumento notevole del peso e dei costi, sia di produzione che di acquisto. L’azienda israeliana sostiene che la possibilità di poter caricare in maniera così rapida, può portare all’utilizzo di batterie più piccole per l’auto. Si avrebbe così un duplice vantaggio:
- Peso ridotto, con conseguente riduzione dei consumi. Inoltre un’auto più leggera è anche più scattante e richiede minor spazio di arresto per le frenate di emergenza.
- Costo ridotto: le batterie delle auto elettriche sono spesso il componente più costoso del veicolo stesso. Utilizzare una batteria più piccola consentirebbe di ridurre di molto il costo d’acquisto.
StoreDot ha stimato che passando da una batteria di 80 kWh a una di 50 kWh si avrebbe un risparmio in termini di peso di oltre 200 kg e un costo di produzione minore di circa 4.500 euro.


E tu cosa ne pensi di questa tecnologia innovativa? Riuscirà ad essere la chiave di svolta per la mobilità elettrica? Facci sapere la tua opinione sui nostri canali social, condividi la notizia e lasciaci un like!