Il calcolo del bollo auto è qualcosa di molto semplice da fare con gli strumenti che ci mette a disposizione il web. Ci sono diversi siti governativi che permettono, attraverso il numero di targa, di risalire alla cifra esatta da pagare. Ma se non si conoscesse la targa? In caso di auto nuova, quindi ancora da immatricolare, o in caso di acquisto, quindi senza che si conosca la targa, come si può calcolare? Ecco una rapida guida che vi verrà incontro su come fare il calcolo del bollo auto nel 2022!

Cosa bisogna considerare?

Per calcolare il bollo auto bisogna tenere conto di 2 fattori: la classe di emissione della vettura e la potenza in kW. Per la prima basta sapere il modello e l’anno della vettura per vedere la classe di emissione, che va da EURO 0, quella più vecchia e inquinante, ad EURO 6, la meno inquinante che presto verrà scavalcata dalla EURO 7. La potenza in kW può essere tranquillamente controllata sul libretto dell’auto. Se invece si conosce la potenza in CV basta una semplice proporzione. Infatti 1 kW equivale a 1,36 CV. Bisogna prendere la potenza in CV e dividerla per 1.36 per avere la potenza in kW.

Bollo auto 2022: un calcolo semplice

Iniziamo dalle vetture più inquinanti. Le EURO 0 pagano 3 euro per ogni kW di potenza fino ai 100 kW (136 CV), oltre bisogna aggiungere 4,50 euro per ogni kW aggiunto.

Per le vetture EURO 1 il prezzo scende leggermente a 2,90 euro per ogni kW fino a 100 kW e l’aggiunta superata la soglia sarà di 4,35 euro.

Le vetture EURO 2, come le precedenti, pagano 2,90 euro al kW fino a 100 kW, ma pagano 4,20 euro per ogni kW aggiuntivo

Per le EURO 3 il costo è di 2,70 euro al kW e superati i 100 kW, 4,05 euro per ogni kW aggiunto.

Le EURO 4, 5 e 6 hanno tra loro gli stessi costi, 2,58 euro per ogni kW fino a 100 kW e 3,87 euro per ogni kW aggiunto.

Attenzione però a non sperare i 185 kW (circa 250 CV) poiché si rientra nell’ambito del superbollo, dove ogni kW in più viene a costare ben 20 euro.

Un discorso diverso avviene per le auto ibride, che per 5 anni non pagano bollo solo se la parte termica non supera i 100 kW (torniamo a vedere questo valore). Per le auto elettriche vale anche l’esenzione per 5 anni, dopo i quali pagheranno un quarto rispetto al corrispettivo a combustione.

Come avete potuto notare i 100 kW segnano una linea di confine. Non a caso i produttori di auto cercano di tenersi sempre al di sotto di questo valore. Lo fa spesso KIA che usa su varie vetture motorizzazioni da 136 CV, come anche nell’ultimo Sportage di cui abbiamo parlato qui: Kia Sportage 2022: scheda tecnica, dimensioni, motori e tecnologia e lo abbiamo anche provato: Prova Kia Sportage 2022: il SUV ibrido diventa tutto nuovo!

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