Record su record!
Ogni modello di auto ad alte prestazioni, ogni auto sportiva sul mercato, vede almeno una volta nella vita operativa il tracciato più difficile del mondo, il Nurburgring Nordschleife. Tante battaglie si sono combattute a suon di cronometro lungo gli oltre 20 km di asfalto del cosiddetto “Inferno Verde”, con ogni auto che ha provato a portare un record nel proprio arsenale (ma anche a Goodwood non si scherza, vi lasciamo l’articolo sulle gesta della McMurtry qui: Battuto il record a Goodwood: a farlo è stata la McMurtry Speirling). Miglior tempo di categoria oppure oltre. Porsche Taycan è l’ultima in ordine di tempo ad aver piazzato un record al Nurburgring, affermandosi come l’auto elettrica più veloce.
Il tempo del record Porsche al Nurburgring
La Porsche Taycan che ha portato in casa il record è stata guidata dal pilota collaudatore Lars Kern. Ha spinto la grande berlina elettrica curva dopo curva sfruttando la combo di motori elettrici che sviluppano un totale di 761 cavalli (con il Lanch Control attivo). Il cronometro ha decretato il completamento dei 20.8 km di pista in un tempo di 7’33”. Tempo interessante data la stazza dell’auto ed il peso, ma questo record Porsche al Nurburgring è stato possibile grazie anche all’adozione del Performance Kit.
Cosa include il Performance Kit per la Porsche Taycan?
Non una Porsche Taycan qualunque quella che ha agguantato il nuovo record, dunque. Si tratta di un modello più spinto della versione standard, più raffinato. Il Performance Kit, liberamente in commercio per le nuove Porsche Taycan Turbo S sul mercato tedesco, prevede nuovi cerchi da 21 pollici con gomme Pirelli P Zero Corsa. Si tratta di gomme dalla mescola simile a gomme da gara, quindi particolarmente prestanti, alle quali si affianca anche un aggiornamento del sistema di controllo del telaio Porsche 4D Chassis Control.
Che ne pensi di questi record al Ring e di tutti i Costruttori che provano ad inseguirli? Faccelo sapere direttamente sui nostri social e non dimenticare di lasciare un like!
1 Comment