Cos’è la guida autonoma di livello 5?

Prima di poter dare qualsiasi notizie e cominciare una diatriba favorevole e contraria alla guida autonoma è bene cominciare a chiarire una cosa: di cosa di parla quando si chiama in causa la guida autonoma di livello 5? Attualmente è il livello massimo possibile di guida autonoma, almeno secondo la classificazione internazionale prevista dalla SAE (Society of Automotive Engineers). In pratica le auto a guida autonoma di livello 5 sono capaci di marciare completamente da sole, senza che un essere umano possa o debba dare un input di alcun genere. Chi di voi ha un’auto con il mantenimento di corsia sa bene che, se provate a lasciare qualche secondo il volante, il sistema si disattiva quando si accorge – attraverso l’assenza di input sul volante stesso – che non c’è almeno una mano a guidare fisicamente l’auto. Con il livello 5 di guida autonoma questo non è previsto.

Secondo Elon Musk le Tesla si guideranno da sole entro il 2021

Adesso possiamo arrivare al succo del discorso. Secondo Elon Musk, il multimilionario a capo di Tesla (e non solo…) che non manca mai di far parlare di sé nelle più disparate sedi, le “sue” auto si guideranno da sole entro la fine di quest’anno. Avete letto bene: entro la fine del 2021 potrebbe arrivare la guida autonoma di livello 5 sulle Tesla. Beh in realtà secondo lo stesso Musk sarebbe dovuta già arrivare entro la fine del 2020, ma ha ritrattato poiché il progetto ha previsto più tempo del necessario. Come se non bastasse Elon Musk ha anche dichiarato che l’Autopilot Tesla potrebbe essere fornito anche a terzi su licenza, quindi altri brand potrebbero avvalersi della tecnologia sviluppata in casa dall’attuale più grande produttore al mondo di auto elettriche.

Il problema sarà la normativa per le auto a guida autonoma

A parlare si fa presto, forse un po’ meno a sviluppare veramente delle tecnologie, ma in quanto a proporre e far accettare leggi e regolamentazioni la situazione è davvero complessa. Il fatto che possa esistere una guida autonoma di livello 5 non voglia dire che venga immediatamente digerita da tutti gli organismi internazionali. Purtroppo ci sono ancora molti punti oscuri su come possano essere regolamentate le auto a guida autonoma nel futuro, visto che in più casi c’è bisogno anche di supporti ambientali o infrastrutturali per essere valida al 100% (il V2X, come V2I, cioè Vehicle – to – Infrastructure). L’Europa e le sue leggi preoccupano non poco Musk, che invece si sente molto più fiducioso verso una veloce approvazione e attuazione negli Stati Uniti. Staremo a vedere…

Al momento lo sappiamo che non ci sono ancora delle condivisioni autonome. Forse un giorno, ma per adesso ti chiediamo di condividere il nostro articolo facendo clic qui sotto!

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