Quando si parla di elettronica…

Rispetto ad anni fa l’elettronica nelle auto è onnipresente, non possiamo negarlo (e invece nel motorsport? Eccovi qualche segreto in merito: Elettronica nel motorsport: tra miti e verità). Tutta l’auto viene gestita dall’elettronica, dal motore fino ai sistemi di bordo per il comfort dei passeggeri. Quel che più spaventa, però, è l’incredibile mole di test che bisogna completare per essere sicuri che tutta l’elettronica comunichi bene. D’altronde le centraline in un’auto sono davvero tante!

Approfittiamo allora di un comunicato stampa rilasciato da Seat per vedere come la firma spagnola gestisce la parte di progettazione di questa complicata (e delicata!) componentistica.

Lo scheletro dell’elettronica auto di Seat

simulatore Seat
Simulatore Seat per l’elettronica delle auto

Cosa serve per testare l’elettronica? Che tutto sia collegato e che funzioni grossomodo come nella realtà. Questo è un fattore prioritario, perchè pensare a delle semplici situazioni da laboratorio non trova affatto riscontro con l’utilizzo che un comune utente fa dell’auto. Allora tutte le centraline, gli accessori ed i sistemi di bordo delle Seat vengono montati su uno scheletro metallico che simula le forme dell’auto. Nel caso della Seat Leon, ad esempio, sono 350 componenti e 1.500 cavi in totale. Un lavoro immane, perchè a parte motore e cambio tutto viene collegato e deve funzionare: fari, stop, sistemi di assistenza, sistemi per il comfort. Ben 2,5 km di cavi che il team preposto al montaggio su questo simulatore prima stende su di un tavolo – per avere un’idea della mole di componenti – poi attacca alla struttura stessa del simulatore. 2,5 km…come 573 Seat Leon messe in fila!

A proposito di Seat Leon, comunque, qui trovate anche la nostra prova su strada!

Anche gli optional chiamati in causa

Il simulatore costruito per i test dell’elettronica è unico, non viene replicato. Questo significa anche che tutte le possibili combinazioni di allestimenti trovano un riscontro su questo scheletro metallico. Motorizzazioni ibride o solo termiche, allestimenti per gli interni che prevedono, ad esempio, il riscaldamento dei sedili, devono essere previsti in toto. Anche per questo motivo le componenti chiamate in causa sul simulatore sono così tante.

Cavi elettronica auto
Cavi dell’elettronica auto distesi per il controllo delle componenti

Che ne pensi allora di questa curiosità di Seat? Avevi idea di quante centraline fossero presente in una singola auto? Raccontalo direttamente sui nostri social e non dimenticare di lasciarci un like!

Rispondi