Uno scenario plausibile

Se da un lato l’economia vuole puntare tutto sull’elettrificazione del parco automobilistico, dell’altro c’era nell’aria che – prima o poi – il prezzo dell’energia sarebbe aumentato. Con la “perdita” di introiti dovuti alle accise sulla benzina, attualmente mancanti invece sulla corrente, i Governi iniziano a studiare contromisure e prepararsi a ricevere un gettito fiscale in modo differente (leggi del caso Norvegia proprio qui: Buco fiscale enorme in Norvegia a causa delle auto elettriche: perché?). Ma la situazione geopolitica mondiale non ha assolutamente influenzato positivamente i prezzi dell’energia, che sono schizzati alle stelle. Ecco allora che Enel X ha comunicato l’aggiornamento sui prezzi per rifornire l’auto elettrica con nuove tariffe.

Le nuove tariffe di Enel X

Con il costo dell’energia in costante aumento, Enel X ha dovuto adeguare i prezzi alle colonnine. Queste nuove tariffe sono però riservate solo agli utenti che utilizzano il sistema Pay-Per-Use, quindi chi paga di volta in volta la ricarica senza usufruire di un contratto flat. Per questo il prezzo al kWh per ricaricare in corrente alternata (AC) è salito da 0,40 euro a 0,58 euro. Chi preferisce invece utilizzare la ricarica fast in corrente continua, DC, ha tre prezzi in base alla potenza di ricarica. Fino a 100 kW di potenza il prezzo è di 0,68 euro/kWh (prima era di 0,50 euro/kWh), che sale a 0,75 euro/kWh se la potenza massima è fino a 150 kW ed infine a 0,79 euro/kWh per la Hyper Fast Charge (HPC) con potenze di oltre 150 kW. Un passaggio assolutamente non indolore per chi si approccia alla mobilità elettrica o chi la usa già.

Chi colpisce questo aumento?

Ad onor del vero Enel X ha comunicato che tutti gli utenti in possesso di un abbonamento non vedranno il prezzo variato (per ora, ndr). L’azienda si è impegnata a preservare la propria utenza e quindi ha evitate di aumentare anche queste tariffe. Ma allora chi colpisce questo aumento? Chi sta acquistando un’auto e la utilizza poco, non riuscendo così a sfruttare un contratto flat, oppure chi abitualmente ricarica l’auto a casa e si ritrova a caricarla ad una colonnina.

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